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Veggio lastella insuche ilprimo gira
conquelle sette et due che uan dintorno
laquale pernicista molto simira
danauicanti quando manca ilgiorno
chi lacercasse et trouar ladesia
lochio suo guardi laboca duntorno
chipiu sapressa auedere supine
pui freddo sente et ghiacciato co[n]fine.

Dalla opposita parte elautro polo
simile aquesto freddo dinatura
che n[n]si puo mirare danostro suolo
perche tranoi equella grande arsura
laquale e sempre sotto umcerchio solo
che fa lanocte eldi degual misura
tra questa calda elle due fredde zone
sono iluoghi habita[n]ti et le p[er]sone.

Dentro asi fatta ettale circumferenzia
distelle sono unumero infinito
et ciascuna producie sua influentia
ne corpi humani et nelterresto sito
benche dipoche senabbia scientia
p[er]che souente rimane smarito
che da giudicio dicose future
p[er]che ditutte nonsa lor nature.