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Sfera Di F. Leonardo Di Stagio Dati A1 Padre al Figlio allo Spirito Santo, Per ogni secol sia gloria ed onore, E benedetto sia suo nome quanto Tutte le creature hanno valore: Laudato e ringraziato in ogni canto Con pura mente e con divoto cuore, E confessata sia la sua bontate, Pietà , misericordia e caritate.

Dolce Signore, apri le labbra mie, Illumina il mio cuor con la tua luce, E la mia bocca annunzi le tue vie Piene di lode; e sii sempre mio Duce All'adiulorio mio intende e sie Con la tua grazia che 1 Mondo conduce E'l mio dir sia consolazione e frutto Di tutti quei che 'ntendon tal costrutto.

Ad ogni cor gentile e mente pura, Che desidera intender la ragione Con la qual si governa la Natura Da un principio ch'è prima cagione, E onde ha1' lesser ogni creatura E di lor qualità e condizione Dico che leggano i versi seguenti, Chiamando Dio con 1' animo attenti.

Omnipotente Iddio Padre e Signore, O somma Sapienza verbo, eterno, Che fosti in carne nostro Redentore, O Spirito Santo amor superno, O vera Trinià , chiaro splendore, Solo uno Iddio vero e sempiterno, O creator dell'Universo Mondo Principio e Fine altissimo e profondo.

Nell' alto impireo ciel con ferma essenza Comandi e volgi e reggi il firmamento, Lo qual ci mostra la tua gran potenza Per lo suo smisurato abbracciamento: Conoscesi infinita sapienza A riguardare il grande adornamento. Per noi creasti a'Ciel tanto splendore, E qui s'intende lo 'nfinito amore.,

La sua grandezza passa ogni intelletto, La sua velocità  viepiù trascende Quanta bellezza e di quanto diletto Si vede in esso; chi col cuore attende Veramente a così alto rispetto L' alma gentil d' amor tutta s' accende Desiando poter salire a quelle Nobili creature e chiare Stelle. Veggio la Stella in su che il polo gira Con quelle sette e dire che vanno intorno, La qual per nicistà molto si mira Da' naviganti quando manca il giorno. Chi la cercasse e trovar la disira : L'occhio suo guardi la bocca d'un forno:,Chi più s' appressa ad averle supine Piùú freddo sente e ghiacciato conine. Dall' opposita parte è 1' altro polo Simile a questo freddo di Natura, Che non si può mirar dal nostro suolo Perchè tra noi e quello ha grande arsura, La quale è sempre sotto un cerchio solo, Che fa le notti e i di d'egual misura: Tra questa calda e le due fredde zone Sono i luoghi abitati e le persone. Dentro a sì grande e tal circunferenza Di Stelle sono un numero infinito, E ciascuna produce sua influenza Ne' corpi umani e nel terrestre sito: Benché di poche se n'abbia scienza Perche sovente rimane smarrito Chi da giudicio di cose future: Perchè di tutte non sa lor nature.,Zodiaco Un cerchio immaginato da gran savi Zodiaco chiamalo ivi si pone Nel qual Dodici segni buoni o pravi Rivolger fanno con molta ragione. Uomini, bestie e piante, pesci e navi Par ch' abbino a sentir lor condizione: Per ciascun volge il sole un mese intero, E sei di loro a ciascuno emisfero.

Sfera

I Segni e lor complessioni Son l' Ariete e Leo e Sagittario Di natura di fuoco caldo e secco: Il Cancro e Scorpio e Pesce per contrario Umidi e freddi sono: e poscia il Becco E Virgo e Tauro contrarj all' Aquario Perchè ciascun di loro è freddo o secco: Ed esso umido e caldo, e cosi Libra, E quel che due Germani insieme vibra.

Delle sette sfere di Saturno Poi son sette pianeti in sette sfere L'una entro l' altra giù di giro in giro: Saturno è primo di quelle lumere Che in vista pare oriental zaffro. Le lor proporzion son cose vere Che ne può veder prova ciascun viro Per numeri e misur' sanza bugia, Come ne mostra chiaro Astrologia.

Saturno Questo pianeto ci fa contemplanti E pensativi e casti e bene astuti Sottigliezza d' ingegno han tutti quanti, Sono al ben far siccome al male acuti, Chi è de suoi si vede per sembianti, Che sopra gli altri son motlo avveduti: Il nome fu di uom che nacque in Creta Ed ebbe la natura del Pianeta.

Giove Di costui nacque il magnanimo Giove, Da cui gli antichi preser l' altro nome Del secondo Pianeta che si muove Nella sua sfera rilucente, come Chiaro cristallo, e questo in ciascun, dove Ha signoria, comparte giuste some: È temperato, e da di se influenza Di signora e di magnificenza.

Marte Seguita dentro lui l' ardente Marti Suo figlio, di natura sanguinoso, In vista rubicondo e le sue arti Son d' essere irativo e furioso: A suoi seguaci piace essere sparti, Nimici di pigrizia e di riposo, È se voglioin pigliar la miglior parte Di virtu, di fotezza hanno grand' arte.

Sole Chiaro Spendore e fiamma relucente Sopra till' altra creatura bella! Di te considerar manca ogni mente, Di te parlar vien meno ogni favella. O luce che allumini la gente, Nobile più che alcun altra stella. Tu rendi al Mondo figura di Dio Più ch' alcun' altra cosa, al parer mio

O Sole, o cosa sola e singolare, Che ne misuri 'l temp a questo Mondo, Che rallegri la terra, l' aria e il mare Quando riveggon tuo viso può sguardare Per gli tuo' raggi in quel corpo ritondo. La virtù tua ogni cosa produce Scendendo giù per la tua chiara luce.

Similitudo Perfetta più ch' alcun' altra figura È la figura sferica la quale Non ha principio o fine in sua misura: Questa è similitudine eternale. Non si può macular sua luce pura Per cosa corruttibile e mortale: A tutte cosa da generazione, Principio e fine e varia condizione.

Comprarzione Or non si dee alcun maravigliare Come sia uno Iddìo in tre persone Distinte e ciascheduna singolare Non miste. ma con perfetta unione. Tu vedi un Sole, ed è il corpo solare E la luce c 'l calore. E con ragione Conosci che non è l' un quel che l' altro, E non è poi nè prima l'un che l'altro.

Il Padra genera il figliuolo Genera quello specchio lo spendore E non lo splendor lui: e d' amendue Insiememente procede il calore: E non è, nè sarà giammai, nè fue Dall' uno all' altro nè tempo nè ore: Immediate fa l' opere sue Sì tosto come appar nell' Oriente Vedi suo' raggi e il suo calor si sente.

Di F. L. Dati

Pagaui Non conoscendo il vero Creatore Nè veggendo più nobil creatura La gente antica stette in tanto errore, Che 'l chiamarono Iddio della Natura, Lui adorando e facendoli onore E templi e sacrifiej e gran cultura: Finchè scese quaggiù la luce vera, Che 'l vero Iddio ci alluminò qual era.

Coloro in cui lo Sole ha sua potenza Secondo lor concetti o nscimenti Uomini son di grande intelligenza, Che danno lume a tutte l' altre genti, Di gran dottrina e di gran sapienza Ed al bene operar non son mai lenti, Ferventi sono e pien di caritade, E ne' quai regna somma veritade.

Venus Poi seguita di Venere il Pianeta Lucente stella e par che sempre rida: I suoi son tutti di Natura lieta Leali e chiari a chi di lor si fida: Vaghi di se adornar d' oro e di seta, Cortesi e larghi e nimici di Mida Inclinati a lussuria e van diletto, So lascian la ragioni dell 'ntelletto.

Mercurio Mercurio fa l' uom esser ben parlante E con industria di Mercatanzia, Precuratore e Giudice, avvocante, Trattator di qualunque cosa sia: Costui fu figlio dell' alto Tonante, E suo ambasciador sur ogni via, Secondo de' poeti il sentimento: E la sua stella par che sia d' argento.

La Luna è tra' Pianeti il più sottano E che più tardi compie sua giornata: Suo cielo è trasparente e diafano Come son gli altri, onde non è celata La vista sì che si ragguardi invano, Per tutto insino alla sfera stellata Per chi ha diletto rimirare in quelle Chiari pianeti e rilucenti stelle.

Oscuradione del Sole Ma lo suo corpo (io dico della Luna), Perchè solido e denso e non traspare, Quand' ella s' interpone in parte alcuna Tra' il Sole e noi per linea retta eguale Sotto i suoi raggi ci si mostra bruna, Ed a uoi non gli lascia trapassare E tal' ecclissi è quand' ell' è compiuta: (ta, Di vecchia in nuova in quel punto si mu-

Variazioni della Luna Sanza lume de se ma tutta oscura Quanta ne vede il Sol tanta n' accende Per questo è variabil sua figura, Perchè tra giù e su mezza risplende: E quant' è più distnate sua misura Dal Sol, tant' ogni di più lume rendo Sopra la Terra: e quando si rappressa Ogni di scema suo lume da essa.

Oscurazione della Luna E quand' ell' per dritta opposizione Dallo specchio del Sole e più lontana Convien che si dimostri oscurazione: Se in quel punto ell' è a noi sovrana; E tal ecclissi accade per cagione Che la Terra si trova allor mezzana Tra lei e 'l Sole; e perchè l' è maggiore I' raggi di passar non han vigore.

Effetti della Luna Sopra tutti gli omori ha molto a fare In tutti gli animali e nelle piante, E nel suo crescere e nello scemare Da forza o debolezza a tutte quante, In essa molto si dee regguardare Chi è di corpi infermi medicante: E di molti si vede la ragione, Che mancan nella sua consunzione.

Ne corpi umani ov' ha dominazione Pigra influenza e molle e basso ingegno Mutabile e voltante condizione, Gente da non fidarsene col pegno, Senza fermezza e con poca ragione, Se l' animo vorrà seguire 'l segno. Cuor femminile, e non sa che si voglia E di chò che gli avvien sempre fa doglia.

Natural order O supreme virtue that in you always stable - To each Ciel singular motion you awakened, And with your ineffable wisdom You granted a different way to each, And in perpetuity with a lasting pact Each of its law to keep you wanted great thing.,

Effects vary in men With this nature is governed Producing different things, Ond 'is dissimilar every figure Of men and women and with various accidents. Who of what high and who of low takes care, Who faster and who with slow steps: Who arms and who science and who shepherd, And who to an art or other puts love.

Effects ne'tempi Di quinci'vien che a time is famine, Another C war and another wealth, When peace fie and when fie died, When fie sorrow and when fie gladness: Since which Planet has lordship Will feel the World more good or malice: And second where the influence falls more and less in different districts.

Then come the warmth tempered, (ve, Quinci the great buckets and then the great rain - Then the great colds and immeasurable ice, When in any country and when elsewhere: I say when, and it passes the ways used Reasoning according to the time and the where. Of all these passions sure is. The soul if it follows its nature.,

Of the Soul The soul beautiful, noble and perfect Imago and likeness of the Master If in these high things he delights He will never take a sylvan walk, And in doing so she will live clear And placed on the right side Called to possess eternal peace, Because she wanted to follow the true way,

And over all the heavens she will fly Full of love and full of delight, And in the Divine mirror contemplating He will have full news in the presence Of those things that here below, aiming to understand them, suffered no defect:, Happy with every holy desire of his, He will eternally thank God.

SECOND BOOK

Of you, Lord Supreme, we have spoken, And of your heavens and their influence How much by grace you have shown us: Now please your kind mercy Show us the elements and their state And the seasons of the year and their seed , Lor quality and their generations And de 'bodies mortar the complexes.,

Elements You with measures the elements bind, Its term to each you have established And 1 from the other clearly explain. The fire is first: in the highest place It is not allowed to him to bend down, But by nature how much he can have risen His sphere is under the sky of the Moon, And there he has no mixture in himself .,

Fire Human sight could not see Because more and more than the air he is most pure; But whoever approaches it would feel its scorching and very ardent heat: Everything slight would pass through it Without violence because it is very thin: Then under it is the sphere of air which is soft in its various terms.

Air its upper part touches the fire which is hot and dry and similar to him, Then this is that of the second place And each one is very pure and subtle: The second one feels neither very nor little It feels hot, but holds cold style : The third then with the water and the land borders, and is always with them in war.

Water The water is humid and cold, and the air takes the humid and therefore the heat from the fire, and however hot and humid means the complexion of the air and its vigor Because in the middle of amendue it extends , And from the one and from the other takes omore: Thus participating 1 'water and' 1 fire The earth is cold and dry in its place.,

Earth The Earth is a solid and heavy body And more serious than any other element, placed in the center within all the spheres and further away at the stop.Everywhere equally distant (to: Between the air and she has the water its content- Although in some part the earth above is revealed and it seems that it is above.,

Hell Nothing else is inside or below, Except Hell, the place of the damned, Where the guilty angels had a bang, Which in his womb forever locked They charge the souls the price, Who wanted to die in sins. Its diameter is seven thousand miles It is a circle twenty-two thousand one takes.,

Effects How much is admirable to understand Of iron and pi And now the fire comes out, And you see a little spark descend, And grow on the bait, little by little, And then you can incontinently light up miles of torchj and fill every place with them. When he has no more bait and nourishment, he leaves and returns to his element.,

Dell 'Aria. Still it is good reason to think The qualities of the air and its nature: That as high as I could go you would find it thinner and purer But no bird cannot fly Neither support itself on that height! Stand in this lower valley which is bigger, Because it resists the blow.,

Marshes How much more do you go down into the valleys below In lakes of Mlaremme and marshes. The more you find the thick fat air, And the inhabitants are worse off healthy: Because the big vapors from the high stone cannot exhale like the planes, Where the damp makes a great dwelling for the dry wind that has no power,

It rains the sun rises and enters quo'valloni Its heat closes in and hatches And generates many corruptions, Where the swampy earth finds That surgon up in the air for mists And downwards ricaggion with thick rain: They make ugly animals and filthy worms , E '1 corrupott' aer tien men 'nferm,

Monti Ne' Monti '1 Sol as the day appears It shines clear and purges every vapor And winds that blow around you Raslievo and disseccan every mood; But there is the pure acrid and very adorned: The humid and the heat have no vigor. For this there is no corruption, Whence the people stay healthy.,

Snow There is no matter whence the 'aer s'ingrossi Waves ignite, and however there is cold: And for the heat eh' is between low ditches That humid vapor surge in the high ground, And finds the cold ahead that as much as possible And make snow and falls to the plain: you keep it cold and in the valleys you get back into the water.,

Gragnuola, thunderbolt But when the Sun warms it more, And the heat takes it higher, It finds colder and yet it gets warmer And fassi ice and falls with a noise, Because it breaks and everything falls apart In hail, but when that vapor is dry; in hitting itself it lights up, And with great tones and lightning I 'acr splits.